La GSO San Giorgio è affiliata alla Community IO TIFO POSITIVO insieme ad altre cinque società sportive. Significa che aderisce e promuove al proprio interno i valori dello sport non solo a parole, ma attraverso azioni e gesti concreti e visibili.

Si impegna a metter in campo buone prassi e a farle circolare confrontandosi periodicamente con altre realtà sportive al fine di promuovere una cultura sportiva sana e corretta.

I NOSTRI EDUCATORI

ANTONIO SUPINO

Educatore dell’associazione Comunità Nuova Onlus

Esperto  in campo sociale, scolastico e sportivo.

Con una forte esperienza educativa, con una forte passione per lo sport come strumento per fare crescere, supportare e valorizzare le persone. Hanno sviluppato diverse metodologie educative con l’intento di coinvolgere e far riflettere le persone nei vari contesti: scuola, società sportive e oratori.

CLAUDIA CECINI

Educatrice  dell’associazione Comunità Nuova Onlus

Esperta  in campo sociale, scolastico e sportivo.

Con una forte esperienza educativa, con una forte passione per lo sport come strumento per fare crescere, supportare e valorizzare le persone. Hanno sviluppato diverse metodologie educative con l’intento di coinvolgere e far riflettere le persone nei vari contesti: scuola, società sportive e oratori.

L’IDEA

Come nasce l’idea di Community Io Tifo Positivo

La community Io Tifo Positivo nasce dall’esperienza decennale del Progetto “Io Tifo Positivo”: progetto educativo che utilizza lo sport come strumento per diffondere una cultura sportiva e del tifo sana.

L’idea della Community nasce dagli stimoli, dalle suggestioni e dalle tante richieste di collaborazione che Io Tifo Positivo ha ricevuto dalle stesse persone con le quali ha sviluppato nel concreto il suo progetto educativo (insegnanti, alunni delle scuole primarie e secondarie e società sportive).

Cos’è la Community Io Tifo Positivo

La CITP si rivolge alle società sportive e alle polisportive, ma anche agli oratori e alle scuole impegnate nella promozione dei valori sportivi.

La CITP vuole essere un network di scambio attivo, una rete dinamica e vitale costituita da società sportive e soggetti promotori della valenza educativa dello sport.

I valori sottesi all’attività sportiva diventano valori fondativi di un patto, costitutivo della Community, ai quali gli affiliati si impegnano a dare forma concreta attraverso delle buone pratiche.

DIVERTIMENTO

Sport e tifo sono per definizione divertimento. Indispensabile sostegno all’attività sportiva, il tifo che intendiamo valorizzare e promuovere è un tifo corretto ma bello, finalizzato a far divertire e sostenere i giocatori in campo, ma anche e soprattutto un tifo capace di far divertire le persone sugli spalti.

ESEMPIO DI BUONA PRATICA: durante la gara, predisporre la presenza di animatori con cori e coreografie per incitare i giocatori e far partecipare le persone a bordo campo e sugli spalti.

INCLUSIONE

Lo sport unisce e il tifo anche!

Intendiamo promuovere un tifo sano e positivo che possa sostenere, valorizzare e apprezzare le diversità (fisiche, culturali e territoriali). Il valore dell’Inclusione si traduce nell’obiettivo di considerare le differenze tra le persone come una ricchezza e non come un limite o una barriera sociale.

ESEMPIO DI BUONA PRATICA: gare di sport integrato; predisporre cartelli informativi e striscioni di sostegno alle squadre in diverse lingue; impegnarsi nel dare attenzione concreta all’accessibilità delle strutture.

GESTIONE E SOSTEGNO DELLE EMOZIONI

Nella pratica del tifo le emozioni, i condizionamenti e le pulsioni guidano i comportamenti sugli spalti e a bordo campo. Intendiamo promuovere l’educazione al tifo, favorendo il riconoscimento e la gestione delle emozioni che emergono nei momenti di gara per ottenere dei comportamenti positivi, in linea con i valori proposti nel patto di affiliazione.

ESEMPI DI BUONE PRATICHE: la società sportiva può incaricare un persona in veste di “osservatore” del tifo (vestito con i colori della società, in modo che sia riconoscibile), i cui compiti principali sono: monitorare gli atteggiamenti sugli spalti, dialogare con i capitani del tifo, suggerire alla società eventuali miglioramenti nella gestione del tifo. partecipare  a un percorso sull’educazione al tifo per le figure adulte di riferimento (per allenatori e dirigenti, ma anche per genitori, accompagnatori e atleti) con gli educatori di Io Tifo Positivo.

VALORIZZAZIONE DEL CONTESTO SPORTIVO

Un luogo di sport pulito e accogliente favorisce anche un tifo “pulito”. Intendiamo quindi incentivare il rispetto e la pulizia delle tribune e delle zone comuni. Assistere a una manifestazione sportiva in un luogo accogliente e “sano” può favorire l’affluenza da parte del pubblico e far riscoprire il piacere e il privilegio di prendere parte all’evento.

ESEMPIO DI BUONE PRATICHE: predisporre cartelli di informazione per indicare i vari luoghi all’interno del centro sportivo (spogliatoi, segreteria, ecc.); organizzare la distribuzione di sacchetti per la spazzatura sugli spalti; impegnarsi in lavori di ammodernamento (ad es. dipingere le tribune, sistemazione dei campi da gioco).

RICONOSCIMENTO E APPREZZAMENTO DELLE PERSONE CHE RICOPRONO INCARICHI

Il tifo è sempre “a favore di” e mai “contro”. Per incarichi intendiamo i dirigenti e gli allenatori ma anche gli arbitri (oltre che l’osservatore e i capitani del tifo). Ciascuna di queste figure ha un ruolo fondamentale per la buona riuscita della manifestazione sportiva. Solo attraverso il rispetto e il riconoscimento dei ruoli si può contribuire a creare un clima positivo e a scongiurare il rischio di tensioni e ostilità che ricadrebbero poi sui giovani atleti in campo.

ESEMPIO DI BUONE PRARICHE: realizzare almeno un incontro a inizio stagione tra tutti i tesserati e le loro famiglie, con lo scopo di favorire la conoscenza reciproca fondamentale per la comprensione e il rispetto dei ruoli. l’incontro potrebbe essere anche l’occasione di presentare e veicolare con forza i valori della CITP, con la possibilità di invitare per la loro testimonianza altre società affiliate.

FORMAZIONE

La Community è luogo di scambio e di formazione reciproca fra gli affiliati. I membri della CITP si impegneranno nel mettere a disposizione le competenze educative per favorire la crescita, la diffusione e il miglioramento in termini qualitativi delle buone prassi.

ESEMPIO DI BUONA PRASSI: Durante gli incontri calendarizzati fra gli affiliati che avranno luogo nel corso della stagione (nei quali i membri si confrontano e si scambiano le buone pratiche messe in atto) si prevederà un momento ad hoc in cui ogni affiliato dovrà portare e/o offrire una proposta di formazione alla Community.

Cosa significa aderire alla CITP

Far parte della CITP significa:

  • Impegnarsi nel promuovere, far conoscere e condividere i valori della CITP nel proprio contesto sportivo;
  • Nominare un referente interno alla società sportiva per la CITP;
  • Impegnarsi a organizzare un incontro annuale, a inizio stagione, con i genitori dei giocatori per spiegare loro in che cosa consiste la CITP anche attraverso l’aiuto degli educatori di Io Tifo Positivo e della ppt di spiegazione della CITP che verrà fornita ad ogni società affiliata.
  • Aderire agli 8 valori sopra esposti attraverso l’attuazione di buone pratiche o prassi;
  • Impegnarsi, nella propria società e contesto sportivo, nella realizzazione quotidiana di tali valori con pratiche concrete e innovative, da condividere nella Community;
  • impegnarsi a proporre pratiche nuove, anche da sperimentare, al fine di farle circolare nella Community.
  • Impegnarsi a essere parte attiva e propositiva della Community, partecipando agli eventi e incontri da essa organizzata (3 incontri e un evento l’anno).
  • Impegnarsi nel fare della CIAE un luogo vitale e attivo, nel quale si trovi l’occasione di condividere buone pratiche così come i problemi affrontati nella propria società sportiva, oltre che un luogo di confronto e di formazione.
  • Impegnarsi nell’utilizzare e rendere visibile il kit dei vari strumenti messi a disposizione dalla Community per le società affiliate. Il kit prevederà: il manifesto della Community da esporre in un luogo visibile all’interno del centro sportivo, un banner da poter portare alle partite o alle presentazioni, patch con il logo della CITP da poter mettere sulle divise da gara, fascia per i capitani del tifo e per i capitani in campo con il logo della CITP.
  • Impegnarsi nel dare visibilità alle buone pratiche messe in atto attraverso i canali informatici creati dalla Community (sito internet o profili social) o i canali propri della società.
  • Impegnarsi a rendicontare alla Community il lavoro svolto sui valori e le buone pratiche (con la redazione annuale di un breve e semplice “bilancio etico”).

Perché affiliarsi

  • Affiliarsi alla Community Io Tifo Positivo non significa solo aderire formalmente ai dei valori che a livello universale dovrebbero sottendere qualsiasi attività sportiva; ma vuol dire soprattutto dare concreta attuazione a questi valori, attraverso delle buone pratiche da realizzare, rendere visibili e far circolare.
  • far parte della CITP vuol dire far parte di una rete di soggetti sensibili alla crescita educativa dei ragazzi attraverso la pratica sportiva, e che vogliono insieme essere attivi e propositivi per diffondere un modo innovativo, sano e concreto di vedere e vivere lo sport.
  • la forza della CITP sta nella possibilità di condividere, scambiarsi e far circolare al suo interno esperienze, stimoli, buone pratiche, competenze ma anche fatiche, difficoltà e problematiche oggetto di discussione, confronto e sostegno reciproco tra gli affiliati.
  • la CITP vuole rappresentare una risorsa per tutti gli affiliati; un luogo fisico e virtuale dove i singoli membri possano alimentare buone prassi e ispirare nuove idee per la diffusione di una cultura sportiva positiva.

Affiliarsi nel concreto

Per far parte della CITP è necessario fare domanda di affiliazione. La società candidata dovrà compilare un apposito modulo; tale documento costituisce formale domanda che, letta e sottoscritta dai candidati, viene rivolta a Io Tifo Positivo. La domanda a cui segue un esito positivo dà inizio a un periodo introduttivo, di circa un anno, un primo percorso nel quale viene fatta esperienza concreta della CITP. Al termine del percorso si può scegliere se completare l’affiliazione, oppure lasciare in piena libertà la Community (quindi anche per desiderio dei candidati).